All Inclusive – Inclusione nello sport – il Manifesto

Logo di All inclusive che rappresenta una persona in carrozzina stilizzata. Braccia e gambe hanno la forma di un gabbiamo stilizzato

Lo sport è universalmente riconosciuto come un potente mezzo di inclusione sociale, un’opportunità per persone di diverse età, background e abilità di unirsi, condividere esperienze e superare sfide insieme. Tuttavia, nonostante i progressi nell’ambito dell’inclusione, le persone con disabilità spesso si trovano ad affrontare barriere fisiche e sociali che limitano la loro partecipazione alle gare sportive. È essenziale valorizzare l’importanza dell’inclusione delle persone con disabilità nelle gare sportive e promuovere un ambiente che accoglie e sostiene la partecipazione di tutte tutti.

Le associazioni che sceglieranno di aderire a questa campagna e quindi di contrassegnare le loro gare con il simbolo All Inclusive lanceranno un messaggio specifico ed allo stesso tempo chiaro: ogni persona merita di competere e vogliamo celebrare la diversità e l’abilità di chiunque decida di mettersi “in gioco” offrendo a qualunque iscritto l’accesso alle nostre manifestazioni.

Ogni individuo, indipendentemente dalle sue capacità fisiche o cognitive, ha il diritto di partecipare pienamente e ugualmente alle gare sportive. La diversità è ciò che rende lo sport così speciale: non si tratta solo di competere per la vittoria, ma di celebrare le capacità uniche di ogni individuo e di trovare forza nella nostra diversità. Includere i portatori di handicap nelle gare sportive non solo permette
loro di sperimentare la gioia della competizione, ma promuove anche la consapevolezza e l’accettazione
dell’abbondanza di abilità e talenti che esistono nella nostra società.

L’effetto positivo dell’Inclusione nello Sport è quello di motivare ed inspirare anche le persone senza disabilità. L’inclusione delle persone con disabilità nelle gare sportive infatti non solo beneficia direttamente gli atleti coinvolti, ma ha anche un impatto positivo sull’intera comunità sportiva. La presenza di atleti con disabilità nelle competizioni sportive ispira e motiva gli altri a superare le proprie sfide e a perseguire i
propri obiettivi con determinazione e impegno. Inoltre, l’inclusione promuove un senso di solidarietà e collaborazione tra gli atleti, creando un ambiente di sostegno e rispetto reciproco che arricchisce l’esperienza sportiva per tutte e tutti.
Una gara trail All inclusive significherà quindi un’organizzazione volta a promuovere un’infrastruttura accessibile e inclusiva che aiuti a superare le barriere, fisiche, morali e sociali anche in uno sport apparentemente difficile come quello della corsa in montagna.

Affinché l’inclusione delle persone con disabilità nelle gare sportive diventi una realtà, è fondamentale superare le barriere fisiche e logistiche che possono ostacolare la partecipazione. Ciò significa garantire l’accessibilità agli impianti sportivi e alle attrezzature, nonché fornire il supporto e le risorse necessarie agli atleti con disabilità per competere in condizioni di parità. Inoltre, è importante
promuovere la sensibilizzazione e l’educazione sull’importanza dell’inclusione, affrontando gli stereotipi e le percezioni negative che possono influenzare la partecipazione degli atleti con disabilità.

L’inclusione delle persone con disabilità nelle gare sportive non è solo una questione di giustizia sociale, ma anche di arricchimento e crescita per l’intera comunità sportiva. Celebrando la diversità e l’abilità di ogni individuo, possiamo creare un ambiente sportivo che accolga e sostenga la partecipazione di tutti, promuovendo valori di solidarietà, rispetto e uguaglianza.

In un mondo di opportunità e sfide condivise, lo sport diventa un catalizzatore per il cambiamento positivo e per la costruzione di una società
più inclusiva e compassionevole per tutti e tutte.

Questa specifica missione significherà l’inizio di un mondo di opportunità ma anche di sfide condivise per le Associazioni Sportive che ritengono questo aspetto sociale essenziale.