Udine, 5 marzo 2022
Un segnale di pensiero inclusivo da parte del Comune di Udine che grazie ad una idea dell’Assessore allo Sport Antonio Falcone, si è dotato di una bicicletta a pedalata assistita Veloplus.
Oggi a Udine, nella bella cornice di piazza Libertà in una giornata soleggiata e quasi primaverile, è stata presentato alle Associazioni questo innovativo mezzo per il cicloturismo inclusivo.
Veloplus è una bicicletta a pedalata assistita, prodotta dall’azienda olandese Vanraam, che permette ad una coppia formata da una persona su sedia a ruote ed una persona in grado di pedalare di farsi un giro in bici in piena autonomia.
Finalmente anche chi si muove su quattro ruote può spostarsi anche assieme a chi ne usa due.
Ciò che sembra normale per tante persone per altre non lo è. Da oggi un grande passo avanti grazie al pensiero inclusivo a Udine è stato fatto.
Visitare Udine in bicicletta assieme agli amici è finalmente possibile anche per chi è su una sedia a ruote.
All’evento erano presenti l’Assessore allo sport Antonio Falcone, promotore del progetto, il Sindaco di Udine Pietro Fontanini, la Consigliera con delega alla Disabilità Lorenza Ioan, l’Assessore alla Pianificazione Territoriale e Progetti Europei Giulia Manzan, l’Assessore alla Mobilità, Lavori Pubblici ed Edilizia Scolastica Loris Michelini e molti rappresentanti di associazioni attive sul territorio.
La prova su strada
Un paio di persone sono stati i primi fortunati a poter usare questo mezzo e possiamo dire con certezza che sono tutti rimasti piacevolmente stupiti e soddisfatti dall’esperienza.
“Finalmente posso muovermi anche io alla stessa velocità dei miei amici”
ha detto una ragazza.
“L’esperienza è veramente piacevole, un modo diverso di muoversi e soprattutto non è faticoso per chi pedala, grazie al potente motore elettrico che agevola la pedalata”
racconta un’altra persona.
Tutte le città dovrebbero avere almeno un mezzo come questo.
Chi non si muove su ruote?
L’azienda che ha fornito il mezzo ha esposto anche altri modelli disponibili. Ognuno è adatto per specifiche esigenze.
C’è una versione tandem con sedute affiancate adatta a non vedenti, anziani, persone con autismo, persone con problemi motori.
C’è poi una versione tipo risciò, una con seggiolino frontale per trasportare bambini/ragazzi di età pre adolescenziale, e molte altre. Ad ognuno la sua bici.
Chi può usare questo mezzo?
Il mezzo sarà disponibile a breve presso il parcheggio Moretti e potrà essere noleggiato gratuitamente da cittadini o associazioni prenotandolo sul sito internet del Comune.
Aggiorneremo questo articolo appena ci saranno maggiori informazioni sulla data di avvio del servizio e modalità di prenotazione.
Il bello del pensiero inclusivo
Pensare inclusivo non significa fare una buona azione nei confronti di chi ha delle necessità ma significa dare pari opportunità a tutti. Pensare inclusivo è un dovere per tutte le amministrazioni pubbliche. Oggi Udine ha dato un buon esempio.
Il pensiero inclusivo è una opportunità perché favorisce oltre che il benessere delle persone anche il rilancio di settori economici quali ad esempio il turismo ed il commercio.
Disponibili anche per i privati
Questi mezzi sono consideranti come degli ausili per la mobilità, quindi le persone in possesso deo requisiti previsti dalla legge possono godere di importanti agevolazioni fiscali. In alcuni casi il mezzo può essere anche finanziato dal Servizio Sanitario.
Chi è interessato può chiedere informazioni anche alla nostra Associazione.
Telefono: 0432 1636037 – e-mail: info[at]iocivado.org
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